Secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM), un disturbo psicologico è un insieme di sintomi distintivi che risultano in un disagio clinicamente significativo, una disabilità o un rischio per la salute di una persona.
Il termine disturbo psicologico è usato per sottolineare che si tratta di disturbi che non sono di origine biologica, o in ogni caso sono fortemente determinati dalla storia di apprendimento di una persona.
Una risposta abituale o prevedibile a un fattore di stress o di perdita, come la risposta al dolore per la morte di una persona cara, non costituisce un disturbo. Nemmeno i comportamenti insoliti (siano essi politici, religiosi o sessuali) e i conflitti che possono esistere tra l’individuo e la società costituiscono un disturbo.
Nella terapia cognitivo-comportamentale, i disturbi psicologici sono causati da storie di apprendimento disfunzionali o disadattative. Queste storie di apprendimento determinano il modo in cui una persona pensa e si comporta. I comportamenti problematici si riferiscono a comportamenti che causano disagio clinicamente significativo alla persona.
I seguenti sono tra i disturbi e problemi psicologici più frequenti nella popolazione spagnola (cliccare sul nome del disturbo per vederne la descrizione):
- Disturbi dell’umore
- Depressione
- Disturbo bipolare
- Disturbi d’ansia
- Fobie specifiche
- Disturbi di ansia
- Disturbo bipolare
- Disturbi d’ansia
- Specifici fobie
- fobia sociale
- disordine da stress post-traumatico
- disordine di panico con o senza agorafobia
- disordine ossessivo-compulsivo
- disordine da stress post-traumatico
- disordine di panico con o senza agorafobia
- disturbo ossessivo-compulsivoDisturbo compulsivo
- Disturbo d’ansia generalizzato
- Ipocondria
- Problemi del partner
- Disturbi sessuali
- Disturbi del sonno
- Adizioni
- Bassa autostima, mancanza di abilità sociali, problemi decisionali, insicurezza, ecc.